La giunta comunale ha accolto la proposta dell’assessore allo sport Antonio Raimondo, con cui si definisce la possibilità di proroga per un anno fino a luglio 2021 della concessione d’uso degli impianti sportivi comunali alle società o associazioni già concessionarie della strutture. Per ottenere la proroga, queste ultime dovranno saldare le quote di canone della stagione 2019-2020 al netto dei costi sostenuti per la manutenzione dell’impianto.
Con un secondo provvedimento, sempre a firma dell’assessore Raimondo, sono state confermate le tariffe per le stesse concessioni d’uso, con un’importante novità rispetto al passato.
“Abbiamo previsto – afferma l’assessore – una modifica al ribasso degli importi da versare per coloro che ottengono la concessione dell’impianto, nel caso in cui accettino di farsi totalmente carico dei costi per il consumo di luce, acqua e gas”.
Lo stadio D’Alcontres ad esempio senza la volture delle utenze di luce, acqua e gas, costa al concessionario che senza scopo di lucro svolge attività di vertice 12 mila euro più il 50 per cento dei consumi, mentre con la voltura scende a 5 mila euro con tutti i costi per le utenze a carico dello stesso concessionario.
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