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Il nostro progetto editoriale è nato qualche mese fa seduti a un tavolo presso il noto locale milazzese Totù. Sono passati quasi 6 mesi da allora, abbiamo costruito una community di 5000 follower tra Milazzo e Barcellona e un po’ in tutta la provincia. Ma il Tirrenico è il giornale che ambisce a diventare il riferimento di tutta la costa nord della Sicilia, da Messina a Palermo.
Lo faremo con una redazione composta quasi esclusivamente da giovani appassionati, supportati dai social e dalla rete. Lo faremo dando sempre un taglio nostro alle notizie, perché siamo liberi pensatori ancor prima che giornalisti. Il nostro scopo è sì informare ma senza prendere in giro nessuno: noi vogliamo farvi riflettere. Abbiamo questa ambizione cari lettori e in questi mesi ci avete conosciuto così.
Non abbiamo una linea politica fissa perché chi vi scrive non è certamente di sinistra ma nella nostra redazione sono ben accolti i contributi di tutti anche di chi ha un proprio retro-pensiero. L’entusiasmo, la voglia di fare, la capacità di pensiero. Sono queste le nostre linee guida. A voi promettiamo sempre trasparenza e capacità di giudizio autonomo. E se ci avete conosciuto sui social, neanche qui cambierà il nostro stile. Non conosciamo paura o ritorsioni. Come ogni giovinezza, viviamo con vitalità la nostra missione. E cercheremo di fornirvi un bagaglio di contenuti sempre originali: eventi, appuntamenti della movida, cultura, novità editoriali, fatti di politica e di cronaca, notizie sportive e sul meteo. E tutto questo non solo su scala locale. Saremo infatti anche sulle notizie regionali e nazionali, con le nostre rubriche culturali dedicate alla storia e alla filosofia, all’economia e allo sport.
E questo perché pensiamo di offrirvi un servizio – grazie anche ai nostri sponsor – completo e attuale, dalla notizia dietro casa fino a quella nazionale. Non vi mandiamo altrove per informarvi. Restate con noi, su questa fantastica nave ispirata dal mare più bello del mondo: il Tirreno, il mare che ha raccontato e vissuto più storie di tutta l’umanità, da protagonista, sempre.
Santi Cautela
Direttore e fondatore
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