Cosa dice il decreto sulle attività motorie e come attivarsi in casa

Vi diamo l'interpretazione delle norme del Decreto Conte: camminare all'aperto, da soli, è consentito. Per le attività indoor abbiamo seguito i tutorial di alcuni atleti e personal trainer tra Messina e Milazzo.

Si alle attività motorie, no a quelle sportive. Il DPCM del 9 marzo ma anche quello di ieri, proibiscono l’attività sportiva in struttura, dentro e fuori, in gruppi collettivi e semicollettivi. Gli unici che sono esclusi da questo computo sono gli atleti professionisti di cui l’attività sportiva è riconosciuta di interesse nazionale dal CONI.

L’attività motoria – cosa diversa da quella sportiva – è invece permessa sia in casa che fuori. Non potrebbe essere diversamente, dato che questa attività (corsa, salti, camminata) rientra nelle linee guida del Ministero della Salute. In altre parole un decreto che tutela la salute dei cittadini non poteva non consentire l’attività motoria. Questa può essere svolta in casa oppure all’aperto laddove venga assicurata la distanza di un metro.

Spiaggia, montagna, campagne. Il decreto non entra nel dettaglio ma il riferimento è all’isolamento continuo almeno fino al 3 aprile. Molti personal trainer già dopo la chiusura delle palestre hanno promosso dei tutorial su instagram per suggerire serie di esercizi da fare comodamente in casa.

Abbiamo seguito con interesse Maurizio Randazzo ma anche i ragazzi delle Officine di Milazzo e Sergio De Matteo a Messina.

Faccio partire una ‘challenge’ – ha scritto Sergio – per approfittare del periodo di tempo in cui dovremo stare a casa. È una ‘push up challenge’… – ha spiegato – Sfido pubblicamente 5 persone“.

Nel rigoroso rispetto della regola #iorestoacasa, la sfida virtuale è ben presto divenuta virale; si è innescato un vero e proprio collegamento virtuale che sta invogliando tutti ad aderire di buon grado.

C’è tempo entro il 3 aprile, fino al termine fissato dal Governo per la quarantena e lo stato di emergenza nazionale. Entro quella data, ha spiegato Sergio: “Dovrete pubblicare un video in cui farete 20 piegamenti su braccia consecutivi. Naturalmente anche voi, nei vostri video, dovrete taggare altri 5 amici“.

Per tutti gli altri invece, facendo attenzione ai movimenti per non causare danno, suggeriamo i tutorial di Maurizio Randazzo che prevedono per esempio 20 burpees, 40 crunch e altri esercizi da fare in 5 serie ripetute e massima intensità. Chiunque può farlo, basta un tappetino e una tuta. Per i più temerari sono consentite corse e camminate all’aperto in luoghi lontani dalle abitazioni come parchi, spiagge e montagna ma sempre e solo non accompagnati.


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