“Quella operazione contabile l’ho fatta io, testimone l’Assessore Falcone.” Così Cateno De Luca risponde a Pino Galluzzo a seguito del video di quest’ultimo sul tema dell’esenzione del pedaggio autostradale per Barcellona Pozzo di Gotto. La copertura finanziaria è stata posta su input di un emendamento di Cateno De Luca (art. 4 comma 11 della variazione di bilancio) fatta propria poi dal governo. 50 mila euro per il 2023 e 450 mila euro per il 2024 per garantire l’esenzione del pedaggio tra Milazzo e Barcellona.
Cateno De Luca in viaggio verso il nord del Piemonte per la sua campagna “Sud chiama Nord” ha diffuso un video in diretta dove non le ha mandate a dire a Galluzzo e al Sindaco di Barcellona Pino Calabrò: “non rendete santo un incompetente, mi spiace per Barcellona che è in mano a persone sbagliate.”
De Luca parla di cappa politico-mafiosa e di sciacallaggio politico “perché Galluzzo ti sei accaparrato una cosa di merito non tuo? Adesso pretendo le tue scuse.”
“La gente mi ama mentre voi la gente ve la dovete comprare, questo è il sistema politico-mafioso.” Sono parole molto gravi, accuse pesanti. Al Sindaco Calabrò arriva anche l’insulto più pesante “merda e insignificante.”
Ricostruire la vicenda è però d’obbligo. Il ponte di Cicerata da ormai un anno è chiuso al transito per la pericolosità dello stesso. In estate, dopo mesi di ritardo, sono stati avviati i lavori per la messa in costruzione di una bretella sostitutiva per collegare Milazzo e Barcellona via mare. A pochi giorni dell’inaugurazione però, la bretella ha manifestato le sue criticità strutturali. Altri lavori di manutenzione e ingresso limitato. Nel frattempo si è parlato di esenzione del pedaggio come “metodo compensativo” al disagio per i pendolari milazzesi e barcellonesi. C’era anche stata una lunga conferenza stampa a fine settembre dove Cateno De Luca ha spiegato quello che era stato fatto come città metropolitana all’epoca del suo mandato. Gli aveva risposto Pino Galluzzo in rappresentanza del governo regionale. Una polemica su “chi è stato più bravo” che non è mai finita fino a oggi.
Si riconferma – poiché era stato reinserito – l’esenzione del pedaggio e sul tema Galluzzo ha posto il suo paletto. Neanche un’ora dopo l’orda di Cateno De Luca: “togli quella porcheria, non è merito tuo.” E intanto sullo sfondo, la bretella è mezza chiusa, il ponte è pericolante, l’autostrada versa in uno stato pietoso e l’unica spicciola consolazione per i cittadini – costretti a fare un giro immenso per arrivare a Milazzo evitando il mare – sarà il risparmio dei 70 centesimi di casello. Un bottino amaro conteso dalle parti politiche – sempre le stesse – che fin qui si sono alternate nel dibattito pubblico.
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