Lo ha annunciato ieri sera il presidente della Regione Nello Musumeci: “Presto adotterò una nuova ordinanza che consentirà di allentare un pò le maglie”. Il comitato tecnico scientifico regionale riunito in seduta permanente per elaborare un parere sulla graduale riapertura delle attività già oggi potrebbe dare le prime indicazioni.
Le parole del governatore Musumeci
“Questo è il momento più difficile bisogna conciliare l’esigenza di riaprire gradualmente e dare un segnale fiducia al popolo siciliano, dall’altra parte avere la prudenza di non vanificare quanto fatto. I nostri numeri confermano la bontà della linea del rigore che abbiamo mantenuto, ma adesso non dobbiamo fare passare il messaggio tutti in libertà. Io adotterò nelle prossime ore un’ordinanza che consente di allentare le maglie, abbiamo concordato con il governo nazionale che dal 3 maggio si possono pensare alcune soluzioni ma adesso non dobbiamo fare passare il messaggio del tutti liberi”. Musumeci ha anche spiegato che “partiremo con una stagione turistica in ritardo, a luglio” e che “nei prossimi giorni autorizzeremo gli stabilimenti a cominciare a lavorare”.
Infine una punta anche di polemica: «Ho avuto momenti di frizione con il governo centrale, è inutile nasconderlo. Soprattutto sulla misura di sorveglianza dello Stretto di Messina, non manca qualcuno che ha un basso profilo istituzionale e guarda con diffidenza alle regioni governate dal centrodestra. Voglio augurarmi che di fronte alla tragedia del coronavirus si sappia essere presenti alle proprie responsabilità».
Un ritorno graduale alla normalità
Tra le misure allo studio la possibilità di autorizzare la corsa e gli sport all’aria aperta, pur con alcune precauzione e con il mantenimento delle distanze di sicurezza. Un’apertura potrebbe esserci anche per le consegne di cibo a domicilio nei giorni festivi, così come per il riavvio di alcuni cantieri ancora prima della scadenza del lockdown del 3 maggio.
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