Il centrodestra si spacca, a Barcellona Calabrò resta il favorito

Nel centrodestra barcellonese si replica lo scenario milazzese: divisione insanabile tra Diventerà Bellissima e Forza Italia in tandem con la Lega.

Diventerà Bellissima sceglie Ilenia Torre, Forza Italia e Lega Pinuccio Calabrò. Questa, in sintesi, la radiografia del centrodestra barcellonese, diviso, distante e con toni assai tesi persino su Facebook. Ieri sera infatti al mancato accordo, è seguito un battibecco social tra l’On. Galluzzo e l’On. Calderone. Quest’ultimo ha ribadito che la mancata sintesi potrebbe trascinarsi fino a Palermo. Insomma l’inizio di una guerra che, evidentemente, si era già palesata da settimane.

Un accordo che avrebbe dovuto quanto meno blindare la candidatura di Calabrò. Alla fine salta il tavolo, naufragato come a Milazzo, giorni fa. Anche lì, Diventerà Bellissima andrà con “l’altro candidato” Pippo Midili mentre Lega e Forza Italia sosterranno Lorenzo Italiano. Mentre a Milazzo la sinistra resta indietro, a Barcellona il gruppo di Mamì potrebbe trarre vantaggio da questa spartizione. In ogni caso l’Avv. Calabrò resta il favorito su tutti, carte alla mano, e ben prima dell’ufficialità arrivata ieri. Le liste a suo sostegno saranno addirittura 12. Ed è lui stesso a ribadire il sostegno trasversale:

“la candidatura viene sostenuta dai partiti Forza Italia, Lega, dal movimento “Vox Italia” e dalle liste civiche “Noi ci siamo”, “Grande Sicilia”, “Idea Repubblicana”, “Barcellona nel Cuore” dell’ex assessore Franco La Rocca, “Prima il Territorio” del dott. Rosario Catalfamo, dalla lista dei consiglieri comunali Melangela Scolaro, Alessandro Nania e Nino Munafò, dal gruppo politico riconducibile alla consigliera comunale Daniela Ilacqua ed infine dalle due liste vicine all’Onorevole Tommaso Calderone.”


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