Preghiere e candele accese in un flash mob improvvisato ieri sera e ricondiviso da amici e famigliari sui social. Una iniziativa che riguarda Davide V., il ragazzo che in un lido milazzese la scorsa domenica si tuffò picchiando la testa sul fondale.
Trasportato al nosocomio milazzese e poi al Policlinico di Messina in gravi condizioni, lotta ancora tra la vita e la morte a causa del trauma riportato. L’incidente del 31enne ha colpito la comunità giovanile milazzese dove era conosciuto, ecco perché il flash mob è stato molto partecipato, come richiesto dalla famiglia, al fine di pregare insieme e sperare per il meglio. Nella foto il post di Ivan.
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