Milazzo e la vecchia stazione: un angolo di degrado e solitudine

Sporcizia e rifiuti di ogni tipo: l'area della vecchia stazione di Milazzo vive da anni in un degrado intollerabile per i residenti e le nuove attività.

Questi sprazzi di primavera hanno portato il sole sulle spiagge del Tirreno ma non solo. Il sole illumina anche le periferie e gli angoli più degradati di Milazzo. Neanche tanto periferici. Parliamo oggi della vecchia stazione ferroviaria, uno degli argomenti più trattati nelle ultime campagne elettorali.

Un po’ ovunque questo tipo di strutture sono state in qualche modo recuperate. A Milazzo, purtroppo, no. Non solo. Il degrado è arrivato come un treno fantasma. Eppure basterebbe poco, come ci segnala un residente di quella zona del Porto.

Secondo Marco G., basterebbe un intervento di pulizia quanto meno per ridare un minimo di dignità a questo luogo enorme, sede, fino a due anni fa, del cosiddetto “mercatino delle pulci“. Ora sono rimaste solo le pulci e il mercatino è stato spostato (prima a San Papino ora nella pescheria centrale). L’enorme piazza della Repubblica è infatti divenuta un luogo abbandonato, buio, sporco: un enorme parcheggio del degrado come testimoniano queste foto. Se proprio non si è riusciti in questi anni a recuperare l’area, questo non deve diventare un alibi per tollerare questo stato di degrado.

Non solo per rispetto ai residenti ma anche per le numerose attività che in quella zona stanno sorgendo: ristoranti, palestre, centri scommesse. Una zona che potrebbe puntare a una sua seconda vita. Invece muore, lentamente, nell’indifferenza di tutti. All’Assessore Ciccio Italiano, così attivo, andrebbe chiesto un segnale di sensibilità verso quest’area. Lo chiedono i milazzesi. L’alibi del requiem finale dell’amministrazione non basta. Serve un ultimo scatto di lucidità politica.


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