Milazzo sempre più sporca: intollerabili ritardi del Comune

Milazzo alle porte dell'estate si presenta con una incredibile sporcizia: erbacce, rifiuti, discariche. Il ricordo finale di una giunta extra-tempore

La vicenda è sotto gli occhi di tutti. Non sappiamo come passino le giornate il Sindaco Giovanni Formica e l’Assessore Italiano. Ma Milazzo è sporca, piena di rifiuti di ogni genere e le erbacce regnano sovrane tanto da farci chiedere “è forse lo scenario di un set apocalittico”. Ma Will Smith non verrà. Non verranno troupe e probabilmente neanche turisti.

Mentre l’Assessore Salvo Presti è praticamente sparito nel “nulla” – movimento da cui militava da anni – l’Assessore Ruello – non ci è chiaro cosa abbia fatto e quali progettualità voglia portare a termine – è impegnatissimo nelle passerelle personali sui social, le mura del Castello di Milazzo sono diventate verdi.

Non perché abbiano ritinteggiato i locali ma a causa delle erbacce che ormai dominano sull’intera struttura. Stessa sorte per quanto riguarda la passeggiata del Capo di Milazzo, le aiuole del centro nella via Risorgimento, l’arenile di ponente, Piazza Nastasi. Insomma ovunque c’è sporcizia e degrado.

Mentre l’amministrazione è impegnata a fare video e comunicati la città di Milazzo piomba nuovamente nella vergogna. Le spiagge sono incatramate di plastica e ogni tipo di squallore materiale da settimane, la ditta che si occupa dello smaltimento rifiuti potrebbe e dovrebbe – da contratto – provvedere. La giunta abusiva – tra qualche giorno si sarebbe votato – non sembra intenzionata a fare nulla.

“Ma che ce frega ma che ce ‘mporta, a noi Milazzo ce piace così”. Applausi anche da Will Smith.

 


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo