Movida e coronavirus: ecco i locali a Milazzo che cancellano gli eventi

Si ferma la movida dopo l'ordinanza del Sindaco e dopo il decreto Conte per prevenire la diffusione del coronavirus. A Milazzo locali aperti ma senza musica. Questa la volontà del Mad, Totù e Agorà. Altra musica per B71 e Saraceno.

Si fermerà anche la movida a Milazzo. Annullati molti degli appuntamenti del fine settimana. Sarà una rubrica molto scarna quella del Tirrenico dedicata agli eventi. 

Il sindaco Giovanni Formica con propria ordinanza, preso atto dell’evolversi della situazione relativa all’emergenza Covid-19, considerata la notevole capacità di diffusione che il virus ha dimostrato, ha deciso di sospendere per due settimane (giovedì 12 e giovedi 19 marzo) il mercato settimanale di Ponente.

Analoga decisione riguarda il mercatino delle pulci di via Pescheria che avrebbe dovuto svolgersi nella giornata di sabato e domenica (7 e 8 e 14 e 15 marzo).

Sulla scia del Decreto Conte si fermano quindi il Mad, il Totù e l’Agorà. Annullate molte serate tranne la serata di sabato alla discoteca Shore (si aspetta un eventuale annuncio ufficiale). I locali scelgono di restare aperti al pubblico ma senza i consueti eventi musicali d’intrattenimento che solitamente richiamano molti appassionati.

Seguono una scia diversa il B71 che ieri ha svolto la consueta serata OMD e conferma tutti gli eventi fino a sabato. Il dj milazzese Antonio Napoli conferma inoltre i suoi appuntamenti musicali al Saraceno e allo Shore. Confermati tutti gli eventi in occasione della festa della donna.

 


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