La Sicilia potrebbe allinearsi ad alcune regioni del nord Italia, che hanno chiesto l’avvio della fase 2 già dal 4 maggio. Lo ha annunciato durante la seduta dell’Ars l’Assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
“Il Governo nazionale ha chiesto alle Regioni di condividere con i ministeri competenti eventuali scelte di anticipare riaperture di attività. Stiamo valutando questa ipotesi perché in Sicilia ci troviamo in una condizione epidemiologica diversa da quella di altre regioni. Nelle prossime ore il presidente Musumeci si confronterà con il comitato tecnico-scientifico regionale.”
“Le Regioni possono valutare degli step di apertura interloquendo con Roma però su basi scientifiche. Sarebbe un grave errore se questa graduale apertura delle attività sia valutata al di fuori della sicurezza dei lavoratori, degli operatori, del distanziamento sociale e del contenimento su basi scientifiche e sanitarie. Al prossimo incontro Stato-Regione rappresenteremo la nostra posizione”.
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