In Sicilia regna ancora l’estate e il mese di Settembre è un periodo perfetto per scoprire località e borghi marinari, come quello di Portopalo di Capo Passero, che comprende l’isola di Capo Passero, a poche decine di metri dalla terraferma e l’isola delle Correnti che dista invece a pochi chilometri.
Il borgo marinaro è una sorta di spartiacque, perché bagnato dai due mari: il Mar Ionio e il Mar Mediterraneo.
Sorge in provincia di Siracusa e il nome deriva dal latino Portus Palus, che significa porto palude, proprio perché era un importante porto di transito per le navi in direzione dell’Africa.
Oggi è un luogo turisticamente rilevante, la sua costa è caratterizzata da piccole calette rocciose intervallate da spiagge sabbiose e pulite e dalle acque particolarmente limpide in cui poter praticare la pesca subacquea.
Sono tante le spiagge di Portopalo, tra le più rinomate: Playa Carratois a circa 7 chilometri dal centro abitato. Nel suo tratto finale la spiaggia diventa Punta Rio, una sorta di piscina naturale con fondale molto basso.
Questa è una zona, che viste le particolari condizioni climatiche, risulta essere perfetta per la pratica del windsurf.
Punta delle Formiche è un altro luogo da non perdere, per la sua conformazione di scogli che si prolungano verso la terraferma e che visti dall’alto, sembrano proprio formare una colonna di formiche.
A Scalo Mandrie si alternano tratti sabbiosi a scogliere rocciose, ma qui si può ammirare la Tonnara di Portopalo, un affascinante monumento di archeologia industriale e anche l’Isola di Capo Passero, un tempo unita alla terraferma da un istmo sabbioso, divenuta Riserva integrale nel 1995, grazie ai suoi biotipi di grande interesse botanico e alla sua avifauna stanziale.
L’isolotto è ancora oggi luogo di transito e di sosta di diverse specie di uccelli migratori provenienti dalle coste tunisine.
A pochi chilometri a Est da Capo Passero si trova l’affascinante Isola delle Correnti, collegata alla terraferma da una sottile striscia di terra, luogo ideale per gli amanti del windsurf, il suo nome deriva infatti dall’incontro dei due mari che proprio in questo punto si incontrano.
É sottoposta ai vincoli di tutela ambientale, il passaggio dell’uomo è testimoniato dal faro e da poche abitazioni, pensate un tempo per il guardiano del faro e per la sua famiglia; un luogo davvero suggestivo, quasi surreale, dove il tempo sembra non passare mai e al contempo che sia passato troppo in fretta!
Ma le attrazioni nel borgo di Portopalo di Capo Passero sono tante: la Chiesa di San Gaetano, il corso principale, la Piazzetta di Scalo Mandria, tutti elementi caratteristici del luogo.
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