Voli e strade, incontro a Roma tra Musumeci e De Micheli

Il governatore Nello Musumeci, «È solo un primo passo».

Nella giornata di ieri si è svolta un importante riunione a Roma, tra il ministro delle infrastrutture, Paola De Micheli e il governatore Nello Musumeci, accompagnato da Marco Falcone (assessore alle infrastrutture). Il tema principale della discussione è stato quella dei voli da e per la Sicilia. Alla fine della riunione è stato deciso che la prossima settimana si terrà un incontro al ministero con le compagnie aeree minori, e al quale parteciperà anche l’ENAC, per discutere esclusivamente dei collegamenti con l’Isola. Verrà costituito, inoltre, un tavolo permanente sulle infrastrutture strategiche siciliane, così come richiesto dal governo Musumeci con una delibera di giunta.

Durante la riunione si è parlato anche della manutenzione della strade secondarie. Nei prossimi giorni la regione trasmetterà al ministero il Piano della viabilità provinciale. Saranno stanziati oltre mezzo miliardo di euro tra fondi regionali e statali.

 

Le parole del governatore Musumeci

«È solo un primo passo. Ho detto con chiarezza alla ministra che la condizione della mobilità e delle nostre strade è davvero insostenibile e non più rinviabile. Ho colto interesse e disponibilità. Vedremo nelle prossime settimane».

 

Le Parole di Anthony Barbagallo (Segretario regionale PD)

«La Sicilia ha bisogno di un sistema dei trasporti e delle infrastrutture moderno ed efficiente che serva al superamento del gap che fino ad oggi ha isolato la nostra regione ed il suo sistema produttivo. Oggi il primo incontro tra i ministri PD ed il presidente della Regione segna un momento importante di confronto da cui partire per un collaborazione fattiva che, superando schemi e sterili polemiche, punti concretamente allo realizzazione di un sistema viario e dei collegamenti al passo con i tempi».

 

Le parole di Sebastiano Cappuccio (Segretario CISL Sicilia)

«Una bella notizia che ci auguriamo non resti meramente tale. Che speriamo non sia l’ennesimo annuncio. Un tavolo permanente di confronto tra governo e parti sociali, per definire accordi, obiettivi, tempi e risorse di un piano di rilancio che avesse nella questione delle infrastrutture uno degli snodi strategici, lo abbiamo chiesto in pieno lockdown».

 

Le parole di Claudio Barone (Segretario generale della UIL Sicilia)

«Abbiamo appreso della notizia di un tavolo di concertazione tra governo regionale e nazionale. Riteniamo che adesso bisogna rimboccarsi le maniche e partire subito. Serve riaprire i cantieri e rilanciare il settore dell’edilizia che oggi conta centomila edili disoccupati ma soprattutto realizzare i collegamenti necessari. Pensare di rilanciare il settore del Turismo e dell’Agricoltura senza potenziare le opere di collegamento è pura utopia. La Regione deve confrontarsi con governo nazionale senza tentennamenti».


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